- Il quindicesimo
Mente e Cuore (V74)
Molto seducente.
Sì, me lo dico da solo.
L’equilibrista, tra mente e cuore, mi appartiene parecchio.
Una condizione indubbiamente complessa, talvolta sofferta, non di rado voluttuosa.
Una perenne lotta tra il bene ed il male, senza -per fortuna- avere risposte universali alla presunta problematica.
Presunta perché alla fine è la testa appoggiata sul cuscino, intorno alle 2/3 di notte, che mette fine alla questione.
La risposta, anzi: le risposte, sono tutte lì.
Serve coraggio, per riconoscerle.
E consapevolezza, per afferrarle.
Poi è tutta una discesa.
Negli inferi, ovviamente.
La forma del protagonista, le dimensioni dei “contendenti” e la posizione della scena non sono assolutamente casuali.
C’è tutto un mondo personale, un vissuto, un binario emotivo, dietro questi pochi centimetri di pelle e questa forma di arte tanto ammaliante quanto prorompente.
Petto, lato destro.
Uno dei miei tatuaggi preferiti.
Mente e Cuore.
V74