- 2023
Depeche Mode – Memento Mori
Oggi sono riuscito a trovare il tempo per vedere in diretta la conferenza stampa dei Depeche Mode, a Berlino.
I Depeche e Berlino: quanti ricordi, sia per loro che per il sottoscritto.
La moderatrice è riuscita nell’incredibile impresa di apparire peggiore degli osceni pantaloni di Martin Gore, ma qualcosa si è comunque capito.
Gli spifferi erano già in rete dal un bel po’, peraltro, ed è arrivata la conferma ufficiale del nuovo album – Memento Mori– in uscita nella prossima primavera e, di conseguenza, del nuovo tour.
Un momento speciale, come sempre.
Passano gli anni, ma le sensazioni non cambiano.
Mai.
Toccherà inaugurare i vari tattoo dedicati a loro, quindi.
Sto guardando le date ed i conti che mi ero fatto ieri sera non coincidono molto.
Infatti sarò in Germania il prossimo sabato 24 giugno per la Ham Radio Messe 2023 di Friedrichshafen.
Il mio compleanno è il 27, settantadue ore dopo.
Loro in quei giorni suoneranno il 20 a Monaco di Baviera, poi andranno in Francia e in Danimarca, per tornare in Germania il 29, esibendosi a Francoforte.
Non semplice da organizzare, tenendo conto che i tempi sono risicati e restare a zonzo per giorni senza vedere il mio adorato zoo è concesso soltanto per viaggi intercontinentali.
Una bella fregatura, porca miseria.
Per quanto dal 20 al 24 non è troppo, riflettendoci bene.
E a Monaco suoneranno all’Olympiastadion, esattamente dove li ho visti l’ultima volta dal vivo e praticamente nello stesso periodo dell’anno.
Volendo si potrebbe tentare un giro al volo altrove, chissà.
Belle le date di Anversa, Lipsia, Bratislava, Bordeaux, Dusseldorf (doppia), Klagenfurt.
E poi Berlino, nel giorno del mio onomastico.
Notevole.
Ne aggiungeranno diverse altre, di sicuro.
Ho pochi giorni per decidere quantomeno la prima.
Ed organizzare il giro/i giri.
Al Fato piacendo, naturalmente, che qui siamo sempre sotto al cielo.
Monaco è in vantaggio, con Berlino ad inseguire.
Dusseldorf e Lipsia un passo indietro.
Il resto del gruppo è leggermente staccato.
La Germania in pole, insomma.
Le tradizioni vanno rispettate.
www.depechemode.com
W i DM!
Depeche Mode, annunciati il tour e un nuovo album intitolato ‘Memento mori’
Il via ai concerti il 23 marzo in California. In Italia suoneranno a Roma, Milano e Bologna. “Era già tutto deciso prima della morte di Fletcher, è quello che avrebbe voluto”
I Depeche Mode, con una conferenza stampa tenuta a Berlino, hanno annunciato il loro ritorno sulle scene. Dopo la morte di Andy Fletcher, lo storico tastierista scomparso lo scorso 26 maggio all’età di 60 anni, la band di Dave Gahan e Martin Gore ritornerà nel 2023 con un nuovo album dal titolo Memento Mori e un tour mondiale che toccherà anche l’Italia e precisamente Roma (12 luglio), Milano (14 luglio) e Bologna (16 luglio).
I Depeche Mode avevano rivelato alcuni indizi nelle scorse settimane attraverso dei post sui social in cui hanno lasciato intendere un annuncio importante a circa sei mesi di distanza dalla morte improvvisa di Andy Fletcher. Prima di oggi, Martin Gore e Dave Gahan avevano parlato solo una volta dalla morte del loro compagno Andy Fletcher, scomparso lo scorso 26 maggio.
Un mese dopo i due membri superstiti dei Depeche Mode hanno voluto ringraziare con una nota ufficiale tutti i fan per i tanti messaggi di affetto, rivelando le cause della morte di ‘Fletch‘, avvenuta improvvisamente per una grave condizione medica cardiovascolare.
Nell’incontro di oggi con la stampa i Depeche hanno ufficializzato l’uscita del loro nuovo disco. Si intitola Memento mori, uscirà nella primavera del 2023 ed è il quindicesimo album per la band inglese.
Durante la conferenza Martin Gore ha rivelato che il disco è attualmente in fase di produzione ma manca ancora il lavoro di missaggio. Parlando di Memento mori, Gore ha rivelato: “Abbiamo iniziato a lavorare su questo progetto all’inizio della pandemia e i suoi temi sono stati direttamente ispirati da quel periodo. Dopo la morte di Fletch, abbiamo deciso di continuare perché siamo sicuri che sarebbe stato quello che avrebbe voluto fare”. Dave Gahan ha aggiunto: “Fletch avrebbe adorato questo album. Non vediamo l’ora di condividerlo presto con il pubblico”.
“Siamo stati bene insieme, in studio. La fase di scrittura delle canzoni è cominciata già qualcosa come due anni fa ma siamo entrati in studio solo in estate. Con la morte di Fletch è cambiato tutto, ci ha stravolto i piani. Le canzoni, il titolo, era stato già tutto deciso prima della morte di Andy“, hanno detto rivelato i due Depeche Mode.
“So che un titolo del genere può avere un significato deprimente ma, per come la vedevamo voi, abbiamo pensato di usarlo con un’accezione positiva. Come a dire: vivi tutti i tuoi giorni al massimo”, ha specificato Martin Gore a proposito di Memento mori.
Parlando dell’influenza della morte di Andy, Dave Gahan ha spiegato come il tragico evento abbia dato un significato completamente diverso. non solo il titolo ma anche alle canzoni: “Ogni volta che canti delle canzoni prendono una forma diversa in base a cosa accade nel mondo e nella tua vita personale. Alcune canzoni ti costringono a riflettere ma, quando eravamo in studio tutti insieme, spesso scherzavamo e sotto questo aspetto sento molto la mancanza di Fletch. Sono cose che, per quanto banali, sembrano scontate ma quando non ci sono più te ne accorgi. Credo che lo spirito di Fletch sia con noi. Ero lì, sul balcone dell’hotel a fumare una sigaretta e mi aspettavo che arrivasse Fletch e mi dicesse’ Tutto ok, Dave?’ ma non è accaduto”.
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