- La Lazio vince lo Scudetto
Lo ricordo come fosse oggi.
In quegli anni seguivo quasi tutte le partite dal vivo facendo la spola tra Ischia, Roma e l’intero Stivale, macinando una serie impressionante di chilometri, esperienze, emozioni.
Tantissimo ci sarebbe da dire, tantissimo.
Ma oggi non mi va.
Non mi limiterò neppure a condividere un articolo che ne parli, perché l’ultima volta che ho letto qualcosa di Lazio che non fosse raccontata in maniera ignobile, beh, giravo ancora con il grembiulino blu.
Tra l’altro nello stesso periodo ricorre anche lo Scudetto del 74, che mi vide venire alla luce proprio durante i festeggiamenti.
Unico.
Magico.
Irripetibile, a suo modo.
Sebbene sarà ripetuto.
Ogni volta che penso a quella Vittoria, quella del 2000, non riesco a trattenere le lacrime.
Nella mente passa tutto, nitidamente, tranne il giorno del Trionfo.
Quel momento per me non è altro che il riscatto di ciò che ci era dovuto dalla stagione precedente e non solo.
Una Gioia avulsa da immagini visive.
Pregna di Luce.
Eterea.
E le immagini e i ricordi del 74 -gente vera- finiscono per generare le medesime sensazioni del successore.
La Lazio.
V74